L’aperitivo gourmet all’Armagnac: l’accento che canta
La forza del Moschettiere, la nobiltà della Guascogna e lo spirito del Sud-Ovest: dal ventre della terra, da dieci secolo, questa acquavite dorata canta un territorio ricco e generoso, un paese di leggende e di storia dove gli uomini con coraggio e passione hanno lasciato il segno della loro vita straordinaria sulle vigne ben disposte. Gli aperitivi all’Armagnac sono un inno a queste terre rauche, ai capricci della natura, alla tramontana che carezza il fogliame che protegge i bei grappoli che danno origine all’Armagnac e vita a questa bottiglia elegante e di razza che profuma la gastronomia di questa regione.
Condividere gli aperitivi all’Armagnac è stare seduto sulla cima di un piccolo vallone saggio per ammirare il sole che tramonta nell’Atlantico, aldilà delle terre, laggiù dopo i pini e le dune di sabbia, è estrarre il piccolo coltello da tasca del nonno, dove il manico di legno è lucido per l’uso e l’usura, per spalmare il pane croccante che si da agli amici, è ascoltare il sussurro del Côtes de Gascogne bianco o rosato, ben fresco, che si versa nei bicchieri… E quando in bocca si risvegliano le papille ai sapori dell’Armagnac, guardate verso Sud, vedrete D’Artagnan dietro le vigne farvi un grande occhiolino, i suoi baffi ridenti e scherzosi, prima di sparire in silenzio….
Ingredienti: Magro e guanciale di maiale, fegato di maiale, uovo, sale, Armagnac 3%, sale, pepe, aglio
Peso: 180 g.
Conservazione: 3 anni (a temperatura ambiente)
Prodotto 100% francese, senza conservanti, né additivi, né coloranti
Prezzo all’etto: 6.70€
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